Invito alla conoscenza del territorio e del sottosuolo di Trieste

Invito alla conoscenza del territorio e del sottosuolo di Trieste
Invito alla conoscenza del territorio e del sottosuolo di Trieste

Giovedì 28 settembre alle ore 11, presso il Museo d’Anchità J.J. Winckelmann in Piazza della Cattedrale 1 Trieste, alla presenza dell’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste Giorgio Rossi e del Presidente della Società Adriatica di Speleologia Marco Restaino, verrà inaugurata la mostra “Dal buio alla luce”, nell’ambito del progetto “Invito alla conoscenza del territorio e del sottosuolo di Trieste”.

Il progetto è realizzato, in coorganizzazione con il Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo – dalla Società Adriatica di Speleologia.

Trieste ha sempre avuto, sin dai suoi albori, uno stretto rapporto con la ricerca dell’acqua e con un territorio che per propria natura ben poco aiutava a dissetare una città in continua crescita.

Sul Carso, migliaia di grotte custodiscono in profondità il prezioso elemento, con laghi sotterranei e corsi d’acqua, come il misterioso fiume Timavo.

Non solo grotte, che ancora nascondono incredibili sorprese, ma anche sotterranei artificiali e antichi acquedotti che si snodano sotto la città, in un territorio ancora tutto da scoprire.

La Società Adriatica di Speleologia nell’ambito del progetto “Invito alla conoscenza del territorio e del sottosuolo di Trieste”, affronta queste particolari tematiche con tre appuntamenti.

La mostra “Dal buio alla luce”, la quale rappresenta un viaggio a immagini nei quarant’anni di ricerche nel sottosuolo della città attraverso gli occhi di Armando Halupca, che è stato lo storico presidente della Sezione di Speleologia Urbana della Società Adriatica di Speleologia. Bunker, rifugi antiaerei, gallerie d’acqua e antichi acquedotti, saranno illustrati attraverso un percorso che accompagnerà il visitatore in un itinerario tra i misteri, leggende e realtà, in una città parallela che si snoda sotto i nostri piedi.

La mostra sarà visitabile fino al 26 novembre 2023 con orario 10-17 da martedì a domenica ad ingresso libero

Il 30 settembre 2023 dalle ore 9.30 alle ore 13.30, presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26 in Porto Vecchio, si terrà un convegno breve sulle acque e grotte del Carso, e sul misterioso corso del fiume Timavo. Saranno introdotti gli aspetti idrogeologici del Carso che lo rendono un territorio unico e studiato da tutto il mondo. Gli speleologi della Società Adriatica di Speleologia presenteranno in quest’occasione le ultime eccezionali scoperte, grazie anche alla collaborazione di un team di speleosub francesi nell’ambito del progetto “Timavo System Exploration”.

Durante il convegno sarà presentato il libro “Operazione Corsaro”, diario della prima esplorazione speleosubacquea del Timavo nell’Abisso di Trebiciano, impresa storica che, allora (1953), si rivelò come un record mondiale per quanto riguarda le immersioni in grotta.

Il terzo ed ultimo appuntamento, a conclusione del progetto, si terrà il 25 novembre 2023 dalle ore 9.30 alle ore 13.30, presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26 in Porto Vecchio, con un convegno in cui si parlerà della Trieste sotterranea.

Oltre a una panoramica generale sui sotterranei della città, si tratteranno argomenti come il potenziale turistico di questi siti, sottolineando anche l’importanza di quell’acqua, spesso dimenticata, che ancora oggi viene raccolta da antichi sistemi di captazione sotterranea.

Il convegno si concluderà svelando, per la prima volta, i risultati e le grandi scoperte raggiunte in questi giorni nel sotterraneo forse più importante di Trieste: l’acquedotto Teresiano.

Le Collezioni

L’Orto Lapidario

Giardino del Capitano

Lapidario Tergestino

Histri in Istria

Condividi