Il sonno del giovane Hypnos

Questo prezioso capolavoro in ambra venne venduto al Museo triestino nel 1889 ed era stato trovato all’interno di un’urna cineraria ad Aquileia. Si tratta di una placchetta che mostra, minuziosamente intagliata ad altorilievo, una figuretta infantile di un erote con ampie ali aperte, armato di una faretra. Stanco, ha portato il braccio sinistro piegato con la mano dietro la testa nella consueta posizione del sonno. Nella mano destra regge uno stelo con una grossa capsula di papavero da oppio: questo simbolo del sonno ha permesso di riconoscere nel fanciullo Hypnos, il dio del sonno, che raccoglieva i sogni per inviarli agli uomini.

Non deve essere però dimenticato che nella tradizione antica i semi di papavero costituirono anche un segno funerario e la nostra placchetta dopo aver protetto il sonno o i sogni di una donna, oppure quelli di un fanciullo, l’abbia accompagnata nel sonno eterno, deposta tra le ceneri nella sua urna.

Placchetta romana in ambra da Aquileia raffigurante Hypnos, il Sonno, con la capsula di papavero. Esposta nella Sala romana del Museo d’Antichità Winckelmann di Trieste.
Placchetta romana in ambra da Aquileia raffigurante Hypnos, il Sonno, con la capsula di papavero. Esposta nella Sala romana del Museo d’Antichità Winckelmann di Trieste.

Esistono altre due repliche di questo soggetto su analoghe placchette d’ambra da ritrovamenti in Renania presso la frontiera dell’impero romano. Gli studiosi vi riconoscono la mano di uno stesso artista, operante nell’ultimo quarto del I secolo in una bottega di Aquileia, che aderiva stilisticamente alla corrente alessandrina, detto “Maestro dell’erote”.

Attualmente è esposta alla mostra “Veleni e magiche pozioni. Grandi storie di cure e delitti” allestita presso il Museo Nazionale Atestino. Precedentemente, solo per ricordare due manifestazioni del nostro secolo, nel 2007 ha fatto parte della prestigiosa mostra al Museo Archeologico Nazionale di Napoli intitolata “Ambre. Trasparenze dell’Antico”; tra 2009 e 2010 a Torino, Museo d’Antichità, alla Mostra “Luxus il piacere della vita nella Roma imperiale”.

Didascalia
Placchetta romana in ambra da Aquileia raffigurante Hypnos, il Sonno, con la capsula di papavero. Esposta nella Sala romana del Museo d’Antichità Winckelmann di Trieste.

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