I Migliori Ambasciatori

Una raffinata alzata in ambra

La piccola scultura (alta 17 centimetri), purtroppo incompleta, è un capolavoro della lavorazione romana a tutto tondo in ambra ed è inserita in un piedestallo

Una caccia mitica

Questa anfora a figure rosse di produzione apula si segnala per l’eccezionale stato di conservazione: alta quasi 80 centimetri è intatta. Per la qualità tecnica,

Un segugio da bere

Rhyton plastico a testa di cane, dalla Puglia della metà IV secolo a.C.: Sala dei vasi greci del Museo d’Antichità Winckelmann di Trieste. Questo particolare

A guardia dell’acqua

Questo cane a pelo lungo in terracotta, dall’espressione attenta e orecchie ritte, fu posto a fare la guardia al tubo dell’acqua che limpida passava tra

Un antico congedo

Diploma militare di congedo dell’urbaniciano Lucius Vespennius Proculus, originario di Faenza, rinvenuto a Umago: Sala della scrittura del Museo d’Antichità Winckelmann di Trieste.  Questa sottile

La Capra istriana

Bronzetto raffigurante un capro ritrovato a Pirano, prodotto di officina greca, probabilmente magnogreca della fine V – inizio IV secolo a.C.: Sala archeologica del Museo

Un sarcofago tornato dalla Cina

Il sarcofago ha forma antropoide ed è realizzato in legno stuccato e dipinto, figurato e inscritto. Appartenne, come si rileva dai testi, al porta-incenso del

L’eleganza della Grande dea

Per la sua raffinatezza questo bronzetto egizio raffigurante la dea Neith è sempre molto richiesto in prestito per mostre egittologiche ed è attualmente esposto alla

Una piramide fa sempre Egitto

Il pyramidion del sacerdote funerario Nes-nebu-hotep in calcare dipinto, del 332-30 a.C.: Sala egizia del Museo d’Antichità Winckelmann di Trieste. Non ci sono dubbi che

Quando le sirene avevano le ali

Aryballos corinzio del VII-VI secolo a.C. raffigurante una sirena: Sala dei Vasi Greci del Museo d’Antichità Winckelmann di Trieste. Uno dei più noti contenitori di