L’esposizione si articola nei quattro ambienti del bastione Lalio, indicato comunemente come sotterraneo Lalio. Le prime due sale sono dedicate ai monumenti dell’area capitolina, mentre la terza grande sala è suddivisa in zona sepolcrale, area sacra e materiale dal teatro romano di Tergeste. La quarta ospita i mosaici e la statua rinvenuti nella villa romana di Barcola.
La visita è accompagnata da 18 “voci” con le notizie principali capaci di creare un discorso compiuto sulla Tergeste romana.
Ma, anche da 15 “voci dal passato” in cui sono gli stessi personaggi e monumenti a raccontare la propria storia: cercali distribuiti nel percorso, questi sono riconoscibili per la presenza di una vignetta.