La città murata nel segno di Dante

Monfalcone
Galleria comunale d’Arte contemporanea
10 settembre – 7 novembre 2021

Ricordando, nell’anno del 700.mo anniversario, l’importanza della figura storica di Dante, la mostra si pone l’obiettivo di valorizzare l’evoluzione artistica e storica del periodo posto tra il XIII e il XVI secolo nel territorio monfalconese, mettendo a confronto i reperti delle città murate di Aquileia, Trieste, Udine, Cividale, Pordenone e appunto Monfalcone. Inoltre una sezione mette l’accento sul ruolo simbolico della figura di Dante come leva delle idealità risorgimentali e irredentiste locali.

I Civici Musei hanno concesso in mostra 166 pezzi:

  • insieme di 5 brocche e 4 ciotole di maiolica arcaica e in ceramica invetriata da Aquileia della collezione Sartorio (S.1330, S.1763, S.1761 e S.1760; S.1756, S.1754, S.1753, S.1752 e S.1748);
  • Nove tra brocche, ciotole, piatti e una figurina in ceramica rinascimentale provenienti dagli scavi in piazza del Rosario a Trieste, nel 1888 (inv. 7122, 7125, 32312, 32313, 32292, 32297, 32267, 32318 e 32310);
  • due sigilli della città di Trieste: quello trecentesco in bronzo (inv. sigillo 404) e quello cinquecentesco in argento (inv. sigillo 407);
  • picchiotto cinquecentesco in bronzo con figura di Nettuno (S.360)
  • armatura medioevale di fattura ottocentesca dono del conte Alberto Gioppi di Türckheim (inv. 3314 ) dal Castello di San Giusto;
  • 115 monete di Merano dal tesoretto di Monfalcone scoperto nel 1894;
  • 29 monete scelte a illustrare la circolazione monetaria tra Duecento e Cinquecento nel territorio di Monfalcone.

Le Collezioni

L’Orto Lapidario

Giardino del Capitano

Lapidario Tergestino

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