Tutti i martedì di agosto, dalle 20 alle 23, nuova serie di appuntamenti
Sul Colle di San Giusto, il Civico Museo d’Antichità “J.J. Winckelmann” (già Museo di Storia ed Arte-Orto Lapidario) è al centro di una nuova serie di incontri e visite guidate a tema legate al bimillenario della morte di Ovidio, l’autore delle Metamorfosi.
Tutti i martedì di agosto, dalle 20 alle 23
Ingresso libero da Piazza della Cattedrale 1, via della Cattedrale 15 e via San Giusto 4
Punizione, salvezza, inganno: le Metamorfosi di Ovidio
I miti narrati da Ovidio daranno voce alle immagini presenti sui reperti del museo: quattro serate di musica, letture commentate e proiezioni di filmati nella magica atmosfera del Giardino del Capitano a cura di Marzia Vidulli Torlo e Susanna Moser.
In occasione del bimillenario della morte del poeta latino Ovidio, gli incontri di Archeologia di sera 2018 saranno dedicati alla rievocazione dei miti narrati con tanta stupefacente passione dal cantore degli amori divini ed eroici. La lettura di passi scelti darà voce alle immagini presenti sui principali reperti conservati nel museo.
“Metamorfosi in Note”
Il gruppo strumentale Lumen Harmonicum proporrà quattro interventi musicali: capolavori noti e meno noti di Mozart, Haydn e di alcuni loro contemporanei.
L’inconfondibile stile della Wiener Klassik “muterà” ogni sera plasmandosi nelle sonorità di tre strumenti caratterizzanti, clarinetto, oboe e flauto che saranno nell’ordine i principali protagonisti dei primi tre appuntamenti. Ogni serata sarà inoltre occasione per sentire due spunti del compositore Benjamin Britten tratti dalle Six Metamorphoses after Ovid. La quarta e ultima serata sarà dedicata a serenate e rarità tratte dalla collezione e dall’archivio editoriale di Carlo Schmidl.
Documentari e visite guidate
Nella parte finale delle serate il pubblico potrà scegliere se seguire le visite guidate alle diverse sezioni del Museo o rimanere nel Giardino del Capitano per la proiezione di alcuni documentari di argomento archeologico tergestino realizzati dall’Università degli Studi di Trieste e dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia e il Museo d’Antichità. L’ultima serata sarà dedicata a J.J. Winckelmann riproponendo il documentario della sede RAI di Trieste, a conclusione delle iniziative legate al 250.mo anniversario dalla sua morte a Trieste.
IL PROGRAMMA
Martedì 7 agosto
Ore 20.30: Metamorfosi in note a cura del Gruppo Strumentale Lumen Harmonicum
Quintetto clarinetto e archi, musiche di Britten (Six Metamorphoses after Ovid) e di Mozart
Ore 21: La forza degli elementi: l’irruenza di Borea e la furia dei flutti
Brani dalle Metamorfosi di Ovidio illustrano il tema del rapimento di Orizia da parte di Borea, il violento e freddo vento del Nord, raffigurato sul favoloso rhyton d’argento del museo; a seguito di un tragico naufragio scaturisce la metamorfosi dei due sposi Alcione e Ceice trasformati in gabbiani
Ore 22: SottoTrieste. L’archeologia racconta la storia della città
Documentario realizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste e da Interfase s.r.l, in accordo di cooperazione scientifica con la Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia e con il sostegno del Comune di Trieste (durata 57 minuti)
Ore 22: in contemporanea visite guidate alle sezioni del Museo
Martedì 14 agosto
Ore 20.30: Metamorfosi in note a cura del Gruppo Strumentale Lumen Harmonicum
Quartetto oboe e archi, musiche di Britten (Six Metamorphoses after Ovid), di Bach e di Mozart
Ore 21: Vendetta di Diana: l’impresa della caccia al cinghiale Calidonio che devastava l’Arcadia
Brani dalle Metamorfosi di Ovidio narrano la mitica caccia al cinghiale Calidonio raffigurata con maestria dal pittore di Licurgo (360-350 a.C.) sull’anfora apula a figure rosse posta al centro della sala dedicata alla Magna Grecia del Museo
Ore 22: La città invisibile. Frammenti di Trieste romana
Documentario realizzato dall’Ufficio Stampa – Produzioni Televisive della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con i Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, insieme alla Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia (durata 47 minuti)
Ore 22: in contemporanea visite guidate alle sezioni del Museo
Martedì 21 agosto
Ore 20.30: Metamorfosi in note a cura del Gruppo Strumentale Lumen Harmonicum
Trio flauto, violino e violoncello, musiche di Britten (Six Metamorphoses after Ovid), di Ferlendis, di Mozart e di Stamitz
Ore 21: Colui che tutto vinse: Ercole accolto in cielo dal padre Giove e la narrazione delle gesta con cui riempì il mondo
Brani dalle Metamorfosi di Ovidio rievocano le fatiche di Ercole le cui gesta sono raffigurate anche sui vasi attici del museo; così come la morte terrena dell’eroe e la salita all’Olimpo, accompagnato da Atena e accolto dagli altri dei festanti sullo stamnos attico a figure rosse del Museo.
Ore 22: Genti di Duino
Documentario prodotto e realizzato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con il Comune di Duino – Aurisina (durata 64 minuti)
Ore 22: in contemporanea visite guidate alle sezioni del Museo
Martedì 28 agosto
Ore 20.30: Metamorfosi in note a cura del Gruppo Strumentale Lumen Harmonicum
Duo violino e pianoforte, musiche di Britten (Six Metamorphoses after Ovid) e Autori tratti dalla collezione e dall’archivio editoriale di Carlo Schmidl
Ore 21: … e come una pietra immobile rimase: Perseo e la Medusa, punizione per l’arroganza nella umana bellezza
Brani dalle Metamorfosi di Ovidio narrano l’impresa di Perseo che uccide la Gorgone/Medusa, tagliandole la testa che diverrà un emblema terrificante da rivolgere contro i nemici, capace di trasformare chiunque con il suo sguardo in statue di pietra
Ore 22: In morte di un archeologo. Winckelmann, Trieste e il riscatto di una città
Documentario RAI di Paola Bonifacio e Piero Pieri (durata 58 minuti)
Ore 22: in contemporanea visite guidate alle sezioni del Museo
INFO:
tel. 040-310500 – museowinckelmann@comune.trieste.it