Passeggiando tra le statue e le iscrizioni del Lapidario Tergestino

Due puntate di Trieste d’Arte hanno percorso le sale del Lapidario Tergestino, ospitato nel bastione Lalio del Castello di San Giusto: sono andate in onda venerdì 11 e 18 novembre 2022 su Telequattro.

Inaugurata nel 2001, questa sezione distaccata del Museo d’Antichità “J.J. Winckelmann” è ospitata nei suggestivi ambienti del così detto sotterraneo Lalio, proprio sotto la Bottega del vino.

Allora, durante i lavori di risanamento dell’Orto Lapidario, quello esistente lungo la parte superiore di via della Cattedrale, si decise di ricoverare al chiuso le iscrizioni e i monumenti della Tergeste romana, che da troppi decenni erano esposti alle intemperie e all’azione corrosiva dello smog. Vennero selezionati 130 reperti e i mosaici di Barcola, per creare un nuovo percorso che illustrasse la storia monumentale della città attraverso quelle che sono le fonti autentiche e dirette del passato, quelle che riportano i nomi, la vita e le parole dei nostri antenati, senza il filtro di uno storico o un romanziere. L’apparato illustrativo completa le informazioni con i dati che ci provengono dagli scavi archeologici, ricostruendo la Tergeste, tra edifici pubblici, privati e religiosi, tra aree sepolcrali e una lussuosa villa marittima ricca di mosaici pavimentali.

Alla scoperta di un luogo poco noto ai triestini stessi.

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