Piano Terra
Antica Roma e Antico Egitto
1. Atrio: rilievi dall’Attica
2. Sala della scultura
3. Mondo romano
4. Sala “Dolzani”
5. Sala del sarcofago
6. Sala del rilievo copto
7. Sala dell’Egitto dopo i faraoni
Nelle cinque sale del piano terra della sede di via della Cattedrale si visitano le sale dedicate al mondo romano e all’Antico Egitto.
Questo piano del Museo è stato ristrutturato nel 2000-2004 dal punto di vista espositivo e didattico e propone una parte considerevole della collezione romana e la totalità dei reperti di quella egizia, tra cui figurano numerosi oggetti sinora non visibili al pubblico e per l’occasione studiati e restaurati, arricchita dai materiali concessi in deposito dal Museo Civico di Storia Naturale, grazie al finanziamento della famiglia Costantinides, in memoria di Giorgio Costantinides.
Totalmente rinnovata appare anche la Sala didattica, per rispondere alle esigenze di un Servizio, qual è quello didattico, attivo dal 1980.
Primo Piano
Antiche Tracce
1 – Le grotte del carso triestino
2. Carlo Marchesetti
3. La Grotta delle Mosche
4. La Protostoria
5. L’area di San Canziano del Carso / Škocjan
6. La Necropoli di Pizzughi / Picugi
7. Santa Lucia Di Tolmino / Most Na Soči
8. Le Necropoli di San Servolo / Socerb
Omaggio a Carlo Marchesetti a 170 anni dalla nascita
Venerdì 17 gennaio 2020 nella ricorrenza del 170esimo anniversario della nascita di Carlo Marchesetti, sono state inaugurate le prime tre sale della Sezione Preistorica, un intervento che si inserisce nel progetto generale di riallestimento che coinvolgerà l’intero primo piano del Museo, progressivamente riqualificato.
L’intervento si è avvalso di un gruppo di lavoro con la direzione di Laura Carlini Fanfogna e di Stefano Bianchi: si deve a Marzia Vidulli Torlo e Manuela Montagnari Kokelj la cura scientifica, a Marzia Vidulli Torlo e Marino Ierman il progetto di allestimento, ad Anna Krekic il coordinamento generale e l’editing dei testi. I testi in lingua inglese sono di Susanna Moser, la grafica di Federica Vidulli e Marino Ierman; la realizzazione del prodotto multimediale di Divulgando; la realizzazione tecnica dell’allestimento di Euro & Promos.
Secondo Piano
Antica Grecia e dintorni
Il secondo piano, liberato dagli uffici, è stato adibito ad esposizione nel 2015-2016 e dedicato alle collezioni classiche. Qui all’interno di vetrine-armadio ottocentesche (recuperate dall’antico allestimento del Museo Civico di Storia Naturale, restaurate e illuminate internamente con luce al led) hanno trovato valorizzazione i vasi provenienti dall’isola di Cipro, quelli dalla Grecia e della Magna Grecia, dall’Etruria e la Collezione Tarantina con il capolavoro del Museo: il rhyton d’argento a forma di testa di cerbiatto con a rilievo la scena in cui il dio del vento Borea rapisce Orizia, la figlia del re d’Atene Eretteo.
Se nell’allestimento precedente erano esposti meno di cento pezzi, ora ne sono presentati al pubblico un migliaio (la terza parte della collezione, ma i materiali rimasti in deposito sono consultabili grazie alle schede inserite nell’apparato digitale presente nelle sale).
Alla fine del percorso, alcune vetrine illustrano la storia della scrittura nell’antichità.
Il conservatore Marzia Vidulli Torlo ha curato l’allestimento e l’aspetto scientifico, grazie alla collaborazione di Fulvia Mainardis per la parte epigrafica antica e moderna, Paolo Casari per la parte romana e il rhyton d’argento, Anna Crismani per la pre-protostoria, Francesca Monti e Susanna Moser per l’Antico Egitto, Sonia Zupancich e Elisabetta Floreano per la collezione Cipriota, Anna Moscatelli per la ceramica greca, Nicoletta Poli per la collezione Tarentina e Simonetta Adelfio per la Mesoamerica.