Tutti i martedì di agosto dalle 20.30, «Cose dell’altro mondo» tra i reperti del Civico Museo d’Antichità J.J. Winckelmann
Anche quest’anno il Museo d’Antichità “J.J. Winkelmann” propone nel suo giardino Archeologia di Sera.
La rassegna è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore alla Cultura Giorgio Rossi, dalla Direttrice del Servizio Musei e Biblioteche Laura Carlini Fanfogna e dalla Conservatrice del Civico Museo d’Antichità J.J. Winckelmann Marzia Vidulli Torlo.
All’insegna delle «Cose dell’altro mondo», verrà esplorato il tema «L’inferno degli antichi»: un omaggio a Dante Alighieri, a 700 anni dalla morte. Sarà quindi un’indagine sulle sue fonti: a chi si è ispirato?
Archeologia di sera si propone dunque di ampliare l’iniziativa web «Dante per tutti. Tutti per Dante» che ha riunito e riunisce interventi sul tema a cura di tutte le istituzioni del Servizio Musei e Biblioteche del Comune di Trieste.
Come di consueto il punto di partenza saranno alcuni reperti delle ricche collezioni archeologiche del museo, che daranno il via a una ricerca tra le fonti iconografiche e letterarie il cui tema sono le descrizioni dell’aldilà e che hanno contribuito a formare il substrato culturale che ha permesso all’autore della Divina Commedia di riproporre il tema, svolgendolo in chiave più ampia e di critica del suo tempo. L’aldilà anche nei più antichi testi è trattato in forma di viaggio, o catabasi, e tra questi si incontrano miti e racconti molto famosi, che permettono di seguire lo sviluppo dell’architettura dell’altro mondo nei secoli. Le serate sono a cura di Marzia Vidulli Torlo e Susanna Moser.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti (massimo 99) nel rispetto delle disposizioni anti-COVID in vigore.
Martedì 3 agosto 2021
20.30 “Le porte d’Aral”: musica elettronica viva per il regno dei morti. Preludio musicale con Francesco Gulic (live electronics) e Federico Rossignoli (voce recitante).
21.00 “Le origini del mito e i primi visitatori”. Conversazione con proiezioni sul tema «La discesa di Ištar negli Inferi, l’Epopea di Gilgamesh e Il mondo dei morti egizio». A seguire visita virtuale alla sezione egizia.
Martedì 10 agosto 2021
20.30 “Il ritorno degli Dei”, sogni classici nella musica del Rinascimento. Parte I. Preludio musicale con Teodora Tommasi (soprano, arpa tripla) e Federico Rossignoli (liuto, chitarra rinascimentale).
21.00 “Olimpici frequentatori dell’aldilà”. Conversazione con proiezioni sul tema «Persefone e Demetra, Dioniso e sua madre Semele, Eracle cattura il mostro Cerbero». A seguire visita virtuale alla sezione dei vasi greci.
Martedì 17 agosto 2021
20.30 “Il ritorno degli Dei”, sogni classici nella musica del Rinascimento. Parte II. Preludio musicale con Teodora Tommasi (soprano, arpa tripla) e Federico Rossignoli (liuto, cittern franco-fiamminga).
21.00 “Classiche evocazioni e incursioni nel mondo di Plutone”. Conversazione con proiezioni sul tema «Ulisse rievoca delle anime, Orfeo incantatore e I Demoni etruschi». A seguire visita virtuale alla sezione magnogreca.
Martedì 24 agosto 2021
20.30 “Il ritorno degli Dei”, sogni classici nella musica del Rinascimento, Parte III. Preludio musicale con Federico Rossignoli (liuto, chitarra rinascimentale).
21.00 “Reincarnazione delle anime e il desiderio di conoscere il proprio destino”. Conversazione con proiezioni sul tema «L’aldilà di Platone, Plutarco e Virgilio». A seguire visita virtuale alla sezione romana.
Martedì 31 agosto 2021
20.30 “Quando la Commedia divenne Divina”, musiche dal XVI secolo. Preludio musicale con Federico Rossignoli (liuto, chitarra rinascimentale).
21.00 “Ancora più vicini a Dante”. Conversazione con proiezioni sul tema «I libri di Enoc e i racconti medioevali». A seguire visita virtuale all’Orto Lapidario e Monumento a Winckelmann.